ISSN 2785-552X

Il rapporto fra contratto preliminare e contratto definitivo nel contesto dell’azione revocatoria ordinaria

Tina Daniela Culeac 19 Settembre 2023

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ord. 23 novembre 2022, n. 34418 – Pres. Scarano – Est. Dell’Utri.

[revocatoria ordinaria (azione) – contratto preliminare – contratto definitivo di compravendita – eventus damniscientia damni – sussistenza – accertamento]

MassimaIl contratto preliminare di vendita di un immobile non produce effetti traslativi e, conseguentemente, non è configurabile quale atto di disposizione del patrimonio, assoggettabile all’azione revocatoria ordinaria, che può, invece, avere ad oggetto l’eventuale contratto definitivo di compravendita successivamente stipulato; pertanto, la sussistenza del presupposto dell’eventus damni per il creditore va accertata con riferimento alla stipula del contratto definitivo, mentre l’elemento soggettivo richiesto dall’art. 2901 c.c. in capo all’acquirente va valutato con riguardo al momento della conclusione del contratto preliminare, momento in cui si consuma la libera scelta delle parti. (massima non ufficiale)