L’acquisto e la ristrutturazione dell’immobile coniugale possono costituire adempimento di un’obbligazione naturale tra coniugi

Cass., ord. 2 settembre 2024, n. 23471, Pres. De Stefano, Est. Rossi  Il marito domanda in giudizio, a titolo di arricchimento senza causa, la condanna della moglie, sua coniuge separata, al pagamento di determinate somme di denaro, quali rimborso dei maggiori importi da lui versati per l’acquisto e la ristrutturazione di immobili, acquisiti in costanza di matrimonio e intestati in maniera non corrispondente ai rispettivi valori, nonché alla restituzione del prezzo di acquisto dei mobili in arredo alla casa coniugale, rimasti nella di lei disponibilità. La moglie, oltre a eccepire la prescrizione dell’azione di arricchimento senza causa, comunque a suo dire infondata, avanza una doman...