Il motore di ricerca delle riviste Pacini Giuridica.
Visita il Portale
ISSN 2785-552X

Sulla non autonomia del negozio di conferimento della procura rispetto al mandato sottostante e sul concorso tra azioni

Redazione 04 Settembre 2025

Cass. civ., Sez. II, ord. 17 giugno 2025, n. 16374 (pres. Falaschi; relatore Pirari)

La controversia all’origine della decisione in epigrafe può così sintetizzarsi. I procuratori, incaricati di vendere un fondo in comune tra loro e i rappresentati, lo alienano ai propri coniugi. I rappresentati agiscono dunque ex artt. 1394 e 1395 c.c. per l’annullamento dell’atto di vendita, per sentirne dichiarare la nullità e per il risarcimento del danno da cattiva esecuzione dell’incarico. Entrambi i giudici del merito rigettano la domanda di annullamento e di risarcimento per essere decorso il termine di prescrizione (e per infondatezza di quella di nullità).