ISSN 2785-552X

Clausole vessatorie nella mediazione atipica e confini del sindacato giudiziale

Valentina Nardi 17 Giugno 2024

(Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sent. 09 gennaio 2024, n. 785; Pres. D’Ascola – Est. Giannaccari)

Abstract

Attraverso la sentenza in epigrafe, la Cassazione, occupandosi della figura giuridica della mediazione, conferma l’orientamento, espresso a più riprese, in merito ai presupposti necessari per il diritto al compenso provvigionale. La pronuncia si sofferma, inoltre, sulla vessatorietà della clausola predisposta unilateralmente dal mediatore, che prevede il diritto del compenso provvigionale, dopo la scadenza del contratto e senza limiti di tempo, da parte di un soggetto che si sia avvalso della sua attività qualora l’affare sia stato successivamente concluso da un familiare, società o persona a lui riconducibile, per rapporti familiari o societari. Il commento, si propone di ripercorrere gli approdi giurisprudenziali sull’annosa questione della rilevanza del nesso causale tra l’attività del mediatore e la conclusione dell’affare; affronta, inoltre, il problema del bilanciamento tra la tutela del consumatore a fronte di clausole potenzialmente vessatorie, da un lato, e quella del mediatore, a fronte di condotte elusive dell’obbligo di corrispondere la provvigione, dall’altro.

In the judgement herein referenced, the Supreme Court, sheds light on the prerequisites of the mediator’s right to commission. Moreover, the Court clarifies the unfair nature of clauses in consumer contracts that recognize the mediator’s right to commission even though the transaction is concluded, after the expiration of the mandate, by contracting parties different, such as relatives or other associated entities. The commentary aims to retrace the case-law development concerning the longstanding issue of the causal nexus for commission entitlement. Additionally, the current analysis addresses the controversial question regarding the proper balance between the protection of the consumer against potentially oppressive clauses, on the one hand, and the mediator interest against potentially evasive behaviours aimed at circumventing the obligation to remit commission, on the other hand. 

Sommario: 1. Il caso; 2. I presupposti della provvigione e la natura sfuggente della mediazione; 3. Autonomia negoziale e sindacato giudiziale sulla vessatorietà della clausola; 4. Segue, profili problematici e considerazioni conclusive.