Contratto preliminare di vendita e annullamento per dolo omissivo
Cass., sez. II, 16 dicembre 2024, n. 32725; Pres. Di Virgilio – Est. Caponi
In una recentissima sentenza della seconda sezione, i giudici di legittimità hanno avuto modo di affrontare nuovamente la questione della annullabilità di un contratto (nella fattispecie, di un preliminare di compravendita) a causa dell’omessa comunicazione, da parte dei promittenti venditori, di informazioni particolarmente rilevanti e tali da viziare il consenso dei promissari acquirenti.
Questi, brevemente, i fatti di causa. Esattamente vent’anni fa (il 18 dicembre 2004), Tizio e Caio – promittenti venditori – concludevano con Sempronio e Mevia – promissari acquirenti – un contratto preliminare di compravendita di un immobile. Successivamente, però, i promissari acquirenti si rifiutavano di concludere il contratto definitivo, sostenendo di non essere stati informati, da parte dei promittenti venditori, dell’esistenza di un progetto avente ad oggetto la realizzazione di una cava di bentonite proprio in prossimità dell’immobile.