Contratto preliminare e decorrenza del termine prescrizionale dell’esecuzione specifica ex art. 2932 c.c.

(Corte di Cassazione, sezione seconda civile, ord. 24 ottobre 2022, n. 31369 – Pres. Bertuzzi – Est. Scarpa)

Abstract

La Corte di Cassazione con il provvedimento in analisi ha avuto modo di esprimersi nuovamente su un ormai costante indirizzo giurisprudenziale in tema di preliminare di vendita e, precisamente, sulla decorrenza del termine prescrizionale dell’istituto rimediale disciplinato dall’art. 2932. Nell’ordinanza oggetto della presente nota la Suprema Corte ha ribadito il seguente principio: “l’inadempimento del promittente venditore alla stipula del definitivo comporta che la prescrizione del diritto del promissario acquirente all’esecuzione in forma specifica dell’obbligo di contrarre ex art. 2932 c.c., non inizia a decorrere dalla conclusione del preliminare, ma dalla data di scadenza del termine fissato per la stipula del contratto definitivo”.

The Supreme Court’s decision on preliminary purchase agreements has re-affirmed the well settled case-law on the limitation period provided under Article 2932 of the Civil Code. Namely, the Court has emphasized that in case of breach by the promissory seller of his obligation to enter into the definitive contract, the limitation period applicable to the promissory purchaser’s right to ask for the relevant specific performance (Article 2932 of the Civil Code) does not start from the execution date of the preliminary agreement; on the contrary, it starts from the agreed date for the execution of the definitive agreement.

Sommario: 1. Il caso; 2. Contratto preliminare, contratto definitivo e preliminare ad effetti anticipati; 3. L’esecuzione in forma specifica dell’obbligo di concludere un contratto ex art. 2932; 4. Prescrizione del diritto del promissario acquirente all’esecuzione in forma specifica ex art. 2932.