Costo totale del credito al consumo e servizi accessori: la pronuncia della CGUE
CGUE 21 marzo 2024, causa C-714, Profi credit Bulgaria
La Corte di giustizia dell’Unione europea è stata chiamata a pronunciarsi – tra le altre questioni – sulla qualificazione di due tipologie di servizi accessori all’operazione di credito al consumo: nel dettaglio, alla Corte veniva richiesto se i costi relativi a servizi accessori a un contratto di credito al consumo, che attribuiscono al consumatore che acquista tali servizi una priorità nell’esame della sua domanda di credito e nella messa a disposizione della somma presa in prestito nonché la possibilità di dilazionare il rimborso delle rate mensili o di ridurne l’importo, rientrino o meno nella nozione di «costo totale del credito per il consumatore», ai sensi dell’art. 3, lett. g), della dir. 2008/48 e, di conseguenza, in quella di «TAEG» ai sensi dell’art. 3, lett. i).