È sufficiente attraversare il fondo altrui in una specifica fascia oraria per usucapire il diritto di servitù di passaggio pedonale?
Redazione
25 Settembre 2025
Cass. civ., 26 giugno 2025, n. 17287 (Pres. Orilia; Rel. Picaro)
Con atto di citazione del 1999, il Condominio Alfa domandava venisse accertata l’esistenza di una servitù di passaggio pedonale, per accedere alla via pubblica, a carico dell’area cortilizia attigua – di cui era proprietario il convenuto Caio – ed a vantaggio della corte condominiale.
Il Condominio Alfa evidenziava che il suddetto passaggio, oltre ad essere contemplato nella nota di trascrizione dell’atto di compravendita del fondo sul quale era stato edificato il condominio, veniva esercitato dai condomini in modo pacifico, ininterrotto ed incontestato oramai da decenni.