ISSN 2785-552X

Il contratto atipico di mantenimento: il fine assistenziale non esclude la patrimonialità della prestazione

Ciro Maria Ruocco 27 Marzo 2024

(Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sent. 22 novembre 2023, n. 32439, Pres. Orilia – Rel. Scarpa)

Abstract

Attraverso la sentenza in epigrafe, la Cassazione ha affermato che il cosiddetto contratto atipico di mantenimento, definito anche vitalizio alimentare o assistenziale, quale oggetto della lite, è essenzialmente caratterizzato dall’aleatorietà e dalla patrimonialità della prestazione del vitaliziante. Il presente lavoro si occupa di analizzare, iniziando dalla fattispecie concreta esaminata dalla Corte, le caratteristiche del contratto atipico di mantenimento, precipuamente in un confronto con il contratto di rendita vitalizia di cui all’art. 1872 c.c. e di vitalizio alimentare. Vengono affrontati i caratteri tipici degli istituti in analisi, con riferimento ai precedenti giurisprudenziali e alle principali opinioni dottrinali. Ci si sofferma, in ultimo, sulla particolare figura del vitalizio con fine assistenziale, nel cui ambito la prestazione rimane suscettibile di valutazione economica pur consistendo in attività quali l’affetto, la presenza costante, la compagnia, l’ascolto e la quotidianità.

Through decision 32439/2023, the Supreme Court has affirmed that the so-called atypical maintenance contract, also referred to as an alimony or welfare annuity, as the subject of the dispute, is essentially characterized by the aleatory and patrimonial nature of the annuitant’s performance. This paper is concerned with analyzing, starting with the concrete case examined by the Court, the characteristics of the atypical contract of maintenance, precipitously in a comparison with the contract of lifetime annuity under art. 1872 c.c. and alimony annuity. The typical features of the institutions under analysis are addressed, with reference to case law precedents and main doctrinal opinions. Finally, we dwell on the particular figure of the annuity with a welfare purpose, within the scope of which the benefit remains susceptible to economic evaluation even though it consists of activities such as affection, constant presence, companionship, listening and daily living.

Sommario: 1. La questione in sintesi; 2. Le caratteristiche del contratto atipico di mantenimento: il confronto con il vitalizio alimentare e la rendita vitalizia; 3. Sulla natura del contratto atipico di mantenimento: patrimonialità e fungibilità della prestazione; 4. Segue. L’aleatorietà della prestazione; 5. Riflessioni conclusive: il fine assistenziale non esclude la patrimonialità della prestazione.