La ricognizione di debito può ritenersi equipollente all’atto con cui il debitore accetta la cessione del credito?
Redazione
06 Ottobre 2025
Cass. civ., ord. 16 settembre 2025, n. 25318, Pres. Travaglino, Rel. Pellecchia
La Suprema Corte è stata richiesta di pronunciarsi in merito alla questione se la ricognizione di debito possa ritenersi atto idoneo, al pari dell’accettazione della cessione e della sua notificazione, a rendere efficace il trasferimento di un credito riguardo al debitore ceduto.
Il thema decidendum si inscrive nel quadro di una controversia vertente sulla contestata legittimazione del presunto cessionario, che asseriva di aver conseguito la titolarità della posizione creditoria all’esito di un’articolata catena di operazioni traslative, all’assunzione di iniziative rivolte alla riscossione coattiva di un debito pecuniario.