ISSN 2785-552X

La validità delle donazioni con condizione sospensiva si premoriar

Alessandro Mecenate 25 Marzo 2024

[Corte di cassazione, sez. II civ., sent. 13 dicembre 2023, n. 34858, Pres. Carrato – Est. Fortunato]

Abstract

Con la pronuncia in esame, la Corte afferma la validità delle donazioni con condizione si premoriar, che non si configurano come una donazione mortis causa e non contravvengono al divieto dei patti successori. Secondo l’interpretazione della Corte, infatti, questo tipo di donazione manca delle caratteristiche tipiche dei patti successori, quali l’assenza di qualsiasi effetto, anche prodromico, prima dell’apertura della successione e la funzione di costituire, modificare, trasmettere o estinguere diritti relativi ad una successione non ancora aperta.

With the ruling under consideration, the Court affirms the validity of donations conditioned on the donor’s predecease, which do not qualify as a mortis causa donation and do not violate the prohibition of succession agreements. According to the Court’s interpretation, this type of donation lacks the typical characteristics of succession agreements, such as the absence of any effect, even preliminary, before the opening of the succession, and the function to establish, modify, transfer, or extinguish rights related to a succession not yet opened.

Sommario: 1. Il caso concreto e l’impostazione del problema; 2. La pronuncia della Corte; 3. Conclusioni.