Mutuo e deposito cauzionale tra “restituzioni” e adempimenti (riflessioni critiche a margine di Cass. 12007/2024)

La sentenza della Terza Sezione civile della Corte di cassazione del 3 maggio 2024, n. 12007, oltre a trattare la questione delle conseguenze sui contratti a valle delle intese sul tasso Euribor in violazione della disciplina antitrust (sulla quale si veda il bel commento di Elsa Bivona, in questa stessa Rivista), ha deciso in discontinuità il problema se il contratto di mutuo costituisca valido titolo esecutivo anche nel caso in cui risulti dallo stesso atto pubblico che la somma mutuata sia stata collocata in un deposito cauzionale della stessa banca sino alla costituzione della garanzia ipotecaria.