Prelazione agraria e concorso tra più confinanti aventi diritto a parità di condizioni

Cassazione, sez. III civ., ordinanza 9 aprile 2024, n. 9570

La Suprema Corte ha cassato con rinvio la sentenza della Corte d’appello di Bari, che a sua volta aveva riformato la sentenza del Tribunale di Foggia di accoglimento della domanda di riscatto, proposta da una dei confinanti aventi diritto all’esercizio della prelazione agraria.

Nella specie, la proprietaria di un fondo limitrofo aveva convenuto in giudizio un altro coltivatore confinante il quale, nell’acquisto di un fondo agricolo, era stato preferito a parità di condizioni dal venditore, che, tra più concorrenti, si era fondato su un criterio di scelta prettamente discrezionale, in assenza di eventuali titoli di preferenza di cui all’art. 7 del d.lgs. n. 228 del 2001 (cd. Testo Unico sull’agricoltura).