Sull’ammissibilità dell’azione di ingiustificato arricchimento in mancanza di rapporto contrattuale
Redazione
01 Luglio 2025
Corte di cassazione, 30 aprile 2025, n. 11336 – pres. De Stefano; rel. Gianniti
La Corte di Cassazione torna a pronunciarsi sull’ammissibilità dell’azione di ingiustificato arricchimento nell’ipotesi di mancanza di rapporto contrattuale.
Nel caso di specie, l’attore chiedeva che i convenuti fossero condannati al pagamento del costo del parere tecnico da lui redatto nonché al pagamento del compenso per l’attività di progettazione da lui svolta, utilizzata – secondo la sua tesi – dai convenuti per ottenere un permesso di costruire. In via subordinata, chiedeva che gli stessi importi fossero riconosciuti a titolo di indennizzo ai sensi dell’art. 2041 c.c., per l’arricchimento senza causa ottenuto dai convenuti grazie al permesso di costruire.